Assente San Giovanni Rotondo. Cusenza: “Comune non può sottrarsi a questa rete”
Un progetto per associare i comuni che condividono interesse per lo sviluppo, la promozione e l’ottimizzazione dell’offerta turistica del territorio. Se n’è parlato lo scorso 19 marzo a Palazzo Dogana a Foggia nel corso di un tavolo strategico voluto dalla Provincia, su iniziativa del consigliere con delega al Turismo Gaetano Cusenza.
Il settore turistico in Capitanata è in crescita: “Vi è stato un incremento del 10% – ha commentato Cusenza – in un periodo caratterizzato, al contrario, a livello più generale, da una contrazione dello stesso settore. Siamo in un momento particolare per il nostro Paese: l’EXPO a Milano, il Giubileo straordinario proclamato da Papa Francesco a Roma, la qualificazione di alcuni nostri Comuni tra quelli più belli d’Italia, l’imminente riconoscimento da parte del Consiglio d’Europa della Via Francigena del Sud, e in ultimo l’esposizione straordinaria della Sacra Sindone a Torino sono tutti elementi che ci suggeriscono di preparare figure specifiche nel settore del turismo e di sviluppare forme di associazionismo nuovo tra i Comuni per garantire un’offerta integrata ed omogenea ai diversi flussi che vogliamo intercettare. Su entrambi i punti abbiamo chiesto il supporto di Renato Di Gregorio, amministratore della società Impresa Insieme, che ha realizzato a Foggia il Master ‘Accompagna’ assieme al Dipartimento di Economia dell’Università”.
Adesso la parola passa agli amministratori dei comuni foggiani. Chi vorrà aderire all’Associazione basterà che esprima la propria volontà di adesione e che indichi un gruppo di laureati tra cui scegliere quelli che frequenteranno il programma di preparazione offerto da Impresa Insieme. Alcuni comuni, come Lucera, San Marco in Lamis, Celle di San Vito, Orsara e Deliceto hanno già dato la loro approvazione all’iniziativa.
Cusenza non manca di dare una stoccatina agli amministratori sangiovannesi, assenti all’importante tavolo: “San Giovanni Rotondo, che resta la prima meta dei turisti e dei pellegrini nella nostra Provincia, non può mettersi all’angolo ed evitare di partecipare a questa rete. Non solo, ma serve anche che intorno alla figura di Padre Pio, il Santo più conosciuto al mondo, si costruisca una proposta interessante, fatta di iniziative ed eventi. Nel 2016 inoltre la nostra città ricorderà e celebrerà i 100 anni dell’arrivo di Padre Pio sulla Montagna Sacra. E’ certamente provvidenziale che l’istituzione dell’Anno Santo sulla Misericordia e le celebrazioni dell’arrivo di Padre Pio si svolgano lo stesso anno. Ora abbiamo bisogno di elaborare un progetto che diventi un vero e proprio grande evento. Per questo – conclude il consigliere provinciale – mi auguro che nasca al più presto un tavolo di lavoro tra Istituzioni Pubbliche e rappresentati della Chiesa, in modo che il Giubileo possa essere vissuto in pieno anche a San Giovanni Rotondo. In questo senso anche la Provincia è pronta a fare la sua parte”.