LibriAmo a cura di Renata Grifa
I movimenti diventarono sempre
più veloci e stravaganti finché…
nacque qualcosa di straordinario,
di nuovo che mai si era visto prima:
il pensiero.
Tutto è blu nell’Universo, c’è un puntino piccolo, piccolissimo, invisibile, che stanco di stare solo decide di unirsi ad altri puntini soli come lui, insieme uniti da una forza ignota formano particelle di energia che spinti da un misterioso movimento vagano “a destra e a sinistra, in su e ingiù, di qua e di là”.
Ma un giorno, una particella ribelle e “birichina” stanca di vagare nel cosmo senza meta decide di fermarsi “Perché corriamo sempre senza sapere dove andiamo?”, lo stesso fecero altre particelle, le quali unite insieme da uno strano moto di energia diedero vita a quanto di più straordinario possa esserci: il pensiero.
E mentre nell’intero Universo lampi di luce illuminano le onde vibranti, pezzi di materia esplodono dando origine ai pianeti e alle stelle, il pensiero, forte e coraggioso, deciso a rendersi visibile si fonde con la materia dando vita all’essere umano “Fu così che nacque il primo essere umano fatto di materia, il corpo, e di pensiero, la mente.”
Ed è così che Tuttocosìcominciò.
Le bellissime parole di Donato di Bari, accompagnate dalle suggestive illustrazioni di Maddalena Gatta, danno vita a questa emozionante filosofiaba (adatta ai lettori dai 5 ai 99 anni, come suggerisce l’autore) che ci trasporta in una dimensione parallela fatta di sogni e di stelle.
Se da un lato questo racconto insegna ai bambini la bellezza della nascita dell’Universo, dall’altro lascia un messaggio malinconico ma allo stesso tempo positivo all’adulto il cui pensiero non potendo più essere unito con la materia, è costretto ad abbandonare il corpo alla ricerca di nuove materie, di nuove energie, perché nel ciclo naturale delle cose è “Così che gli esseri viventi cominciano a morire e poi a rinascere”.