Decimo appuntamento con LibriAmo, a cura di Renata Grifa
Cammini in incubi illuminati da paure e pensieri,
che al sorgere dell’alba ti lasciano devastata.
Eppure, ti alzi e dici che va tutto bene,
noi donne siamo brave a dire che va tutto bene,
lo facciamo in un modo così naturale,
che quando incontriamo il nuovo giorno
abbiamo un sorriso sereno e occhi lucidi di sentimenti.
Non vi è terra che tenga la forza di volontà di una donna in rinascita.
Margherita è la storia di una giovane donna che non vuole arrendersi ad un passato di paura e sopportazione, una donna che non è più disposta ad annullarsi per le violenze fisiche e psicologiche frutto di un rapporto malato che fa vedere “ogni livido come forma d’amore”.
Margherita ha voglia di rinascere, di risalire da quell’abisso in cui la violenza domestica l’ha trascinata per troppo tempo togliendole l’anima e lasciandole solo “lividi come isole nel mare del tuo corpo, graffi come ruscelli rossi sul tuo collo, e lacrime che non sapevi di possedere come un oceano dentro di te, così calde da sciogliere anche la più forte delle dignità”.
Non sarà facile abbattere il muro dietro cui ha trincerato tutte le sue paure, un muro che nessun uomo ha il permesso di scavalcare. Ma Margherita non si arrende, non può, non vuole. Deve a se stessa il riscatto da chi ha saputo darle solo dolore. Con la determinazione di una donna ferita affronterà il pozzo delle sue paure consapevole che ciò che l’attende in cima sarà la bellezza di un amore pulito, libero e passionale, un amore che non picchia ma accarezza, non urla ma sussurra, che non ti annulla ma ti rispetta. Basterà “un telefono, un grido di aiuto, una porta e una finestra per salvarti, anche se loro continuano, qualcuno ti salva. Qualcuno, se ti ribelli, ti salva sempre, e quando sei salva succede una cosa meravigliosa: rinasci”.
Rinascita, amore e coraggio. Possono essere questi gli elementi principali di un romanzo che si abbandona alle emozioni senza giri di parole, senza esasperazioni, raccontando delicatamente, ma con determinazione, una verità ancora troppe volte taciuta. Un romanzo che dimostra la forza che può nascondere una donna nel sopportare e ancor di più nel voler rinascere.
Un battito negli abissi è un barlume di speranza per quante storie sono ancora avvolte dalle tenebre delle mura domestiche, un romanzo scritto da una donna per le donne e allo stesso tempo un esempio di riscatto per molti uomini che possono dimostrare che dopo tanto malessere un rapporto sano è ancora possibile, che “si può incontrare qualcuno che ti ama con tutti i tuoi ieri, con le paure dei tuoi oggi e con il coraggio di regalarti i tuoi domani più sereni”.