L’istituto sangiovannese sta utilizzando ‘Math Legacy’, un’applicazione educativa rivoluzionaria
La matematica, con la sua bellezza nascosta e il suo linguaggio universale, è la base stessa dell’universo. Dalle orbite planetarie alle sinfonie della natura, è ovunque. Eppure, per molti studenti, rappresenta una sfida insormontabile, una fonte di ansia che si manifesta fin dai primi anni di scuola secondaria di primo grado.
Secondo l’APA (American Psychological Association), infatti, tra il 20 e il 25% degli studenti soffre di ansia da matematica, una condizione che può influire negativamente sulla loro capacità di apprendere e apprezzare questa disciplina.
Per cambiare questo paradigma, l’I.C. Dante-Galiani di San Giovanni Rotondo si è fatto pioniere di un nuovo approccio all’insegnamento della matematica, basato su una sperimentazione innovativa. Insieme ad altre 30 scuole in Italia, l’istituto sta utilizzando Math Legacy, un’applicazione educativa progettata per rivoluzionare il modo in cui i ragazzi vivono questa materia. Ogni alunno della scuola secondaria di primo grado ha ora accesso a questa piattaforma, con l’obiettivo di trasformare la matematica da un ostacolo in una scoperta entusiasmante.
Math Legacy non è una semplice app per risolvere esercizi, ma un vero e proprio strumento di apprendimento immersivo. La sua forza sta nel combinare elementi di gamification, narrazione e problem solving creativo per coinvolgere gli studenti in modo attivo. Attraverso sfide interattive, giochi matematici e attività che stimolano il pensiero logico, gli alunni scoprono che la matematica non è solo un insieme di formule astratte, ma una chiave per comprendere il mondo che li circonda.
“Vogliamo che i nostri ragazzi capiscano che la matematica è meravigliosa”, spiega la Dirigente Scolastica dell’I.C. Dante-Galiani Rosa Porciello. “Non si tratta solo di fare calcoli o di risolvere problemi, ma di aprire una finestra sul funzionamento profondo dell’universo. La matematica è ovunque: nei fenomeni naturali, nella tecnologia, nella musica. Con Math Legacy, possiamo finalmente trasmettere questo messaggio in modo coinvolgente e innovativo”.
Attraverso un ambiente virtuale sicuro e privo di giudizio, i ragazzi possono sperimentare, sbagliare e
imparare dai loro errori senza il timore di essere valutati. La narrazione coinvolgente e il design accattivante dell’app aiutano a ridurre lo stress, trasformando la matematica in un gioco che stimola curiosità e creatività.
Il successo di Math Legacy non dipende solo dall’app, ma anche dal contesto educativo in cui viene utilizzata. All’I.C. Dante-Galiani, gli insegnanti hanno ricevuto una formazione specifica per integrare questa tecnologia nelle loro lezioni, creando un ponte tra il mondo virtuale e quello reale.
“La matematica diventa una scoperta condivisa”, racconta il prof. Gabriele Cotugno. “Attraverso Math Legacy possiamo proporre attività che coinvolgono non solo i ragazzi, ma anche le loro famiglie, creando un dialogo intergenerazionale che rafforza il legame tra scuola e casa”.
In un mondo sempre più tecnologico, in cui le competenze STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e
matematica) sono fondamentali, è cruciale che i giovani abbiano un rapporto positivo con questa disciplina. “Quando i ragazzi scoprono che possono capire e apprezzare la matematica, tutto cambia”, sottolinea ancora la dirigente scolastica. “La fiducia in se stessi aumenta, così come la capacità di affrontare problemi complessi. Math Legacy non è solo un’app: è uno strumento per costruire il futuro”
La sperimentazione in corso all’I.C. Dante-Galiani e in altre 30 scuole italiane potrebbe rappresentare un punto di svolta per l’educazione matematica. Se i risultati saranno positivi, questo approccio potrebbe essere adottato su scala più ampia, portando benefici a migliaia di studenti in tutta Italia.
All’I.C. Dante-Galiani, il viaggio è appena iniziato, ma il messaggio è già chiaro: la matematica non è solo una materia scolastica, ma una chiave per comprendere il mondo. E con gli strumenti giusti, ogni studente può scoprire che è molto più vicina e accessibile di quanto avrebbe mai immaginato