Firmato ieri a Manfredonia. Assenti i rappresentanti della nostra città.
E’ stato firmato ieri mattina a Palazzo Celestini, sede municipale della città di Manfredonia il “Patto per la Sicurezza dell’Area garganica”. Una intesa storica che ha visto la presenza delle più alte autorità del territorio.
A firmare il ‘patto’ sono stati il Prefetto di Foggia Luisa Latella, il Questore di Foggia Maria Rosaria Maiorino, i Comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza ed i sindaci di Manfredonia, Vico del Gargano, Rodi Garganico, Vieste, Monte Sant’Angelo, Rignano Garganico, San Marco in Lamis, Cagnano Varano, Ischitella.
Un intesa unitaria per vincere la sfida contro la micro e macro criminalità nel nostro territorio, che proprio nella diffusione degli episodi delinquenziali vede il suo tallone d’Achille.
Il Patto per la Sicurezza rappresenta un modello operativo in grado di favorire la collaborazione fra le parti, la condivisione di linee strategiche di azione, una più efficace sinergia tra le forze della Polizia di Stato ed i corpi di Polizia Municipale teso sia ad un controllo maggiormente incisivo del territorio e sia a migliorare il contrasto alla criminalità in un territorio che cerca con grande fatica di fronteggiare le emergenze connesse alla presenza di una criminalità sempre più aggressiva.
L’intesa sottoscritta mira a fronteggiare l’abusivismo nel commercio su suolo pubblico; l’occupazione abusiva di immobili con la messa in sicurezza di quelli abbandonati o incustoditi; garantire assistenza alle vittime di racket ed usura; monitorare i beni confiscati alla criminalità; proseguire nel contrasto agli ormai immancabili furti di rame, ma anche d’acqua; combattere il lavoro sommerso e lo sfruttamento dei lavoratori.
‘Costruire tutti insieme il nostro futuro e migliorare il presente’ è stato il motto di questa storica giornata per tutto il Promontorio.
Assente alla firma del patto una rappresentanza del comune di San Giovanni Rotondo. Non sappiamo se la nostra Amministrazione sia stata coinvolta o meno a prendere parte a questa sinergica intesa sulla sicurezza del territorio. Ci preme constatare però che la nostra città, pur non essendo tuttavia interessata da grandi eventi criminosi, non rappresenta affatto un’isola felice per quel che riguarda gli episodi legati alla microcriminalità: crescono infatti gli arresti per spaccio e consumo di sostanze stupefacenti. Inoltre in questo mese si sono verificati due atti incendiari ai danni di autoveicoli, episodi sui quali sarebbe opportuno mantenere alta la guardia.