Il Libano e il Mondo Arabo al centro di un incontro con padre Abdo Raad
I conflitti non risolvono i problemi,
solo il dialogo ha questo potere
Padre Abdo Raad
Sarà padre Abdo Raad l’ospite del convegno “Un viaggio verso una pace possibile – Uno sguardo sul Medio Oriente e sul Libano” con luisi affronterà il tema della guerra e in particolare della complessa situazione in Siria e Libano e del conflitto Israelo-Palestinese.
Padre Abdo Raad, sacerdote della Chiesa Greco-Cattolica Melchita, una piccola comunità presente nei luoghi più strategici, in Siria, Iraq, Palestina e Libano, porterà la testimonianza della sua stessa vita e della sua visione spirituale dove la fede si traduce in azione concreta e supera le barriere confessionali.
L’incontro si terrà giovedì 3 aprile alle ore 18.00 presso il Coda’ Lounge Club Pasteus.
Modera Salvatore Trotta.

Oggi vive in Molise ed è Vicario Foraneo di Sepino (Campobasso), ma prima di arrivare in Italia padre Abdo Raad, libanese di nascita, ha dedicato la sua vita sacerdotale a servire la sua nazione e il mondo arabo, promuovendo ildialogo interreligioso e un’instancabile azione sociale fatta di progetti di aiuto per i più vulnerabili.
Nel 2010 ha fondato l’associazione “Annas Linnas”, che coinvolge volontari di ogni credo disposti a fare qualcosa per chi ha più bisogno attraverso interventi di assistenza umanitaria ed educativa nei campi profughi palestinesi e siriani in Libano.
In una vecchia intervista del 2017 padre Abdo descrive così l’Associazione da lui fondata:«“Annas Linnas” significa “gli uni per gli altri”; è stata creata per servire e avvicinare la gente e i membri che ne fanno parte appartengono a tutte le confessioni religiose: ci sono cristiani, musulmani, drusi e laici. Ciò che ci accomuna è la cura dell’essere umano, di chi ha bisogno, ma il termine “bisogno” non indica soltanto chi versa in uno stato di povertà, ma esso si materializza nel rispetto dell’uno per l’altro. Organizziamo molte conferenze, anche in collaborazione con associazioni mondiali. Il nostro scopo è avvicinare la gente per convincere gli individui che i conflitti non risolvono i problemi, solo il dialogo ha questo potere». Messaggio quanto mai attuale quest’ultimo: un appello ancora inascoltato… al cessate il fuoco, al dialogo e alla pace.