Nuovi atti incendiari nella notte. Il Sindaco chiede intervento del Prefetto
“Cosa succede in citta? C’è qualche cosa, qualcosa che non va!”, recitava un vecchio successo di Vasco Rossi. Parole attualissime che disegnano l’istantanea della nostra San Giovanni Rotondo, da inizio anno nella morsa dei criminali incendiari.
Ieri sera gli ultimi episodi di questa lunga scia di atti intimidatori: dapprima l’incendio appiccato ad un escavatore della ditta Foredil, impegnato nei lavori di realizzazione della fogna bianca sulla circonvallazione sud; poi ancora l’incendio ad un furgoncino di proprietà di un ristorante cittadino e in ultimo un’auto a fuoco nel centro storico, nei pressi di corso Matteotti. Tre episodi che potrebbero avere un’unica matrice e sui quali stanno indagando gli inquirenti.
Nelle scorse settimane sono state molte le auto incendiate nel cuore della notte nella città di San Pio. Episodi mirati ai danni dei rispettivi proprietari o gesti di uno o più mitomani?
La cittadinanza ha paura e chiede a gran voce che le istituzioni facciano la loro parte per stroncare questi vili atti e consegnare i responsabili alla giustizia.
Sulla vicenda è intervenuto il Sindaco Michele Crisetti, con un post sui social: “Stanotte la nostra città è stata teatro di tre episodi incendiari che si vanno ad aggiungere ad altri verificatisi nei mesi scorsi. Una situazione che non bisogna assolutamente sottovalutare: per questo, anche in seguito ad una chiamata con il Prefetto di Foggia avuta questa mattina, chiederò urgentemente una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Sono fermamente convinto che la collaborazione tra le istituzioni sia la strada principale per garantire sicurezza e tranquillità alla nostra città, presupposti fondamentali per l’esercizio di qualsiasi altro diritto. La mia è una condanna ferma di questi atti vili e meschini e chiedo a tutti i cittadini di essere parte attiva nella collaborazione con le Forze dell’ordine e di segnalare ogni situazione utile a fare chiarezza. Naturalmente per tutto ciò che è di mia competenza, vi assicuro un lavoro costante e attento affinché situazioni di questo genere non si ripetano e i responsabili di quanto accaduto vengano identificati e assicurati alla giustizia”, ha concluso il primo cittadino”.