La lettera di Tobia Puzzolante dopo le “accuse” delle scorse settimane
Alla procura della Repubblica presso il tribunale di Foggia
Agli organi di stampa locali
Al sindaco di San Giovanni Rotondo
All’ASL della Provincia di Foggia
Alla polizia municipale di S. Giov. Rot.
Oggetto: una falsa notizia di abusi sui cani
Sono il sig. Puzzolante Tobia, presidente dell’associazione A.N.M.P.A.N.A. “Padre Pio” di San Giovanni Rotondo. Purtroppo ho il dovere di segnalare uno sgradito episodio. Qualche giorno fa, ho letto sul sito www.sangiovannirotondonet.it/copia una lettera avente ad oggetto una presunta “denuncia abusi contro animali” sulla quale mi corre l’obbligo di fornire alcuni chiarimenti. Il furgone di cui si parla nella lettera di denuncia appartiene all’associazione a difesa dei cani A.N.M.P.A.N.A. “Padre Pio” di San Giovanni Rotondo che io mi lusingo di rappresentare.
In realtà, se c’è qualcosa di malsano, di putrido, questo qualcosa si trova nella testa di chi parla senza cognizione di causa. Infatti, il furgone Bedford è legittimamente parcato in via Armando Diaz sul margine sinistro: lo stesso è coperto da una polizza assicurativa ed è un camper di carattere confortevole, dove il mio cane (peraltro con un nome famoso qual è Rex) vive nella migliore condizione possibile. Il camper viene costantemente pulito e mai io mi permetterei di far del male a mio fido amico. Mi dispiace che la vera ragione della denuncia sia di carattere egoistico: quella cioè di far spostare il camper, parcato davanti all’abitazione della signora Cocomazzi Maria, ossia l’innominata denunciante.
Un motivo personale ed egoistico ha spinto l’accusatrice ad infangare il mio onere e la mia reputazione, nonché della mia associazione, che da anni lotta per la difesa delle razze canine. Non ho altro da aggiungere tranne, che, fino ad ora, le istituzioni mi hanno dato ragione: nessuna norma di legge impedisce di far alloggiare il mio Rex all’interno del mio camper.
Puzzolante Tobia