Chiusura del ciclo di incontri della BCC al Cineteatro Palladino
Grande successo di pubblico e di partecipazione per tutti gli appuntamenti del ciclo di incontri “Una mano per la ripresa, iniziative e nuovi progetti”, che si sono svolti a San Giovanni Rotondo, a Carpino, a Rignano Garganico, a Foggia, a Manfredonia, a San Severo, a Monte Sant’Angelo e a San Marco in Lamis.
L’ incontro conclusivo si terrà il 3 febbraio alle ore 18.00 nel Cinema Palladino di San Giovanni Rotondo.
Interveranno: il Presidente della BCC Giuseppe Palladino, l’assessore al Bilancio e Patrimonio della Regione Puglia Leonardo Di Gioia, il direttore di Puglia Sviluppo Antonio De Vito, il presidente della Camera di Commercio di Foggia Fabio Porreca. Modera il direttore Generale della BCC Augusto de Benedictis.
In tutti gli incontri svolti emerge il ruolo importante a sostegno del territorio della BCC di San Giovanni Rotondo, l’impegno nel sostegno delle piccole e medie imprese, le famiglie. La banca dimostra di essere un’ottima possibilità di sviluppo e i suoi investimenti testimoniano la costante attenzione per tutta la Capitanata. Nonostante le difficoltà della crisi oggi, a distanza di 95 anni, la BCC si pone sia come “paradigma di sviluppo” incarnando valori come la partecipazione, la solidarietà e la democrazia economica, sia offrendo un modello di finanza alternativa, per la quale il profitto è un mezzo e non un fine, strumento per favorire la crescita delle comunità locali ed il perseguimento del bene comune.
Durante gli incontri emerge una discussione sul “dove va” e “dove andrebbe” la nostra economia se non ci fosse la BCC. Un’economia che appare ingessata in strutture rigide ma che dimostra insospettabili energie innovative. Il Credito Cooperativo si pone al centro di questa trasformazione. Tra la necessità di incarnare valori ed al tempo stesso di saper leggere “i segni dei tempi”.
Il Presidente Giuseppe Palladino ha voluto ricordare, in tutti gli incontri, il grande lavoro svolto dalle BCC sin dai primi anni della crisi, «quando non si è sottratta nel sostenere famiglie ed imprese. L’auspicio è di proseguire in questo lavoro, non facile, sviluppando politiche di coesione sempre più efficaci».