Speciale LibriAmo per la Giornata del Libro e della Rosa
Nel giorno di San Giorgio è usanza nei paesi della Catalogna che ogni uomo regali una rosa alla sua donna. La delicatezza di un gesto che nel corso degli anni i librai spagnoli hanno voluto estendere ai loro lettori in occasione della Festa Internazionale del Libro e del Diritto d’Autore che si celebra ormai da 23 anni proprio il 23 di aprile. In questa giornata particolare per ogni libro venduto viene regalata una rosa simbolo della bellezza e della purezza della lettura.
Una ricorrenza internazionale istituita nel 1996 per volontà dell’UNESCO volta a celebrare il libro e la lettura come strumento educativo e di confronto sociale, senza mancare di riflessioni sull’attuale mondo del libro e dell’editoria.
Una giornata, quella del 23 aprile, che non è scelta a caso. Ricorre infatti oggi l’anniversario della scomparsa di quelli che forse sono stati tra i più grandi geni assoluti della letteratura mondiale: Garcilaso de la Vega, Miguel de Cervantes e William Shakespeare.
Nel rendere omaggio a questa giornata vi proponiamo per ciascun autore degli estratti di quelle opere che li hanno di fatto resi immortali (si è deciso per questa occasione di lasciare il testo in lingua originale).
Garcilaso de la Vega – Sonetos
Contigo, mano a mano
busquemos otros prados y otros ríos,
otros valles floridos y sombríos,
donde descanse, y siempre pueda verte
ante los ojos míos,
sin miedo y sobresalto de perderte.
Meno noto ai più, Garcilaso de la Vega è stato uno dei più importanti poeti spagnoli del Cinquecento.
Appassiona coloro che amano una poetica priva di retorica, fatta di un linguaggio nitido che non si abbandona alle lusinghe, ma ha come scopo primario la comunicazione di un sentimento.
William Shakespeare – A Midsummer Night’s Dream
Lovers and madmen have such seething brains,
Such shaping fantasies, that apprehend
More than cool reason ever comprehends.
The lunatic, the lover and the poet
Are of imagination all compact:
One sees more devils than vast hell can hold,
That is, the madman: the lover, all as frantic,
Sees Helen’s beauty in a brow of Egypt:
The poet’s eye, in fine frenzy rolling,
Doth glance from heaven to earth, from earth to heaven;
And as imagination bodies forth
The forms of things unknown, the poet’s pen
Turns them to shapes and gives to airy nothing
A local habitation and a name.”
Tutti ne parlano e nessuno la legge. Di Shakespeare sappiamo tutto, e di tutto è stato detto. LibriAmo sceglie questa opera perché è nelle cose meno note (quanti oltre il titolo ne conoscono la trama?) che viene fuori il genio assoluto di questo scrittore – autore – poeta. Sogno di una notte di mezza estate ripercorre tutti i temi cari alla poetica shakespeariana: l’amore pieno di ostacoli, il teatro nel teatro, la follia, il sottilissimo gioco di parole. Tra caos e stupore vi perderete nel verde di un bosco incantato.
Miguel de Cervantes – El ingenioso hidalgo Don Quijote de la Mancia
En un lugar de la Mancha, de cuyo nombre no quiero acordarme, no ha mucho tiempo que vivia un hidalgo de los de lanza en astillero, adarga antigua, rocin flaco y galgo corredor.
Una olla de algo màs vaca que carnero, salpicón las màs noches, duelos y quebrantos los sábados, lantejas los viernes, algún palomino de añadidura los domingos , consumian las tres partes de su hacienda.
El resto della concluían sayo de velarte, calzas de velludo para las fiestas, con sus pantuflos de lo mesmo, y los dias de entresemana se honraba con su vellorí de lo màs fino.
Considerato tra i capolavori della letteratura europea spesso ne abbiamo solo sentito parlare per aneddoti e spezzoni, ma il Don Chisciotte è un viaggio, è follia unita a coerenza, è scritto in un’epoca lontana, ma è terribilmente attuale. Don Chisciotte è un eroe disgraziato, ma pur sempre un eroe. Prendetevi del tempo, superate la paura delle mille pagine e non vi pentirete di esservi fatti travolgere dalle magifiche avventure del ingenioso hidalgo.
E voi? Quale libro sceglierete oggi in cambio di una rosa?