Scoperta l’epigrafe in memoria del grande intellettuale sangiovannese
Toccante cerimonia la mattina del 10 aprile per lo scoprimento della targa commemorativa in memoria del professor Luigi Di Maggio, personaggio che tanto ha contribuito alla crescita sociale e culturale della città di San Giovanni Rotondo. A lui si deve infatti la nascita dell’Istituto Magistrale e dell’Istituto Tecnico Industriale che porta ancora oggi il suo nome.
La targa è stata installata sulla facciata della sua casa natia in Corso Umberto I n. 84, oggi sede della redazione del portale d’informazione sangiovannirotondonet.it .
Dopo la benedizione da parte del parroco della chiesa di San Leonardo, don Giovanni D’Arienzo, è intervenuto il Sindaco Luigi Pompilio il quale ha ricordato i notevoli meriti del professor Di Maggio nello sviluppo delle istituzioni scolastiche a San Giovanni Rotondo. Il primo cittadino ha rammentato, inoltre, anche il Di Maggio politico essendo stato Sindaco e consigliere Provinciale per diversi mandati.
“Di Maggio – è stato ricordato – si è distinto non solo per la sua vasta cultura, per le eccezionali doti educative e morali, ma anche e soprattutto per la sua umanità. Oggi festeggiamo un grande evento, un primo passo verso la creazione di un percorso della memoria che riporti alla luce i luoghi simbolo della storia cittadina”.
La cerimonia, allietata dalla fanfara dei bersaglieri “Pasquale Dragano” di San Giovanni Rotondo, ha visto anche la partecipazione degli eredi dell’insigne professore, i quali hanno ricordato le sue grandi doti soprattutto umane.
Sull’epigrafe, infine, è stato menzionato il passaggio dei genitori di Padre Pio, che nel 1928, assistettero dal balcone della stessa abitazione al passaggio della processione della Madonna delle Grazie.