Slow Food Gargano celebra il cibo locale
In occasione di Terra Madre Day, uno degli appuntamenti più importanti organizzati da Slow Food, la Slow Food Gargano, lunedì 10 Dicembre 2018, alle ore 19,00, presso l’Agriturismo Tenuta Chianchito, celebra e festeggia il cibo locale.
Consapevoli del determinante ruolo educativo che gli spetta, Slow Food Gargano insieme a 10 chef di ristoranti e osterie di San Giovanni Rotondo, presenteranno e adotteranno un Menù for Change, un menù degustazione comune denominato Menù Slow Food Gargano che cambierà ad ogni stagione che ha l’obiettivo di valorizzare materie prime del territorio e promuovere piatti identitari da proporre durante l’anno, quindi far capire, attraverso il piacere della tavola, che ognuno di noi può favorire le economie locali, quelle più colpite dallo sconquasso climatico ma anche quelle più capaci di fronteggiare gli effetti del riscaldamento globale.
Quest’anno il Terra Madre Day è dedicato al Food for Change, campagna internazionale di sensibilizzazione che si concentra sulla relazione tra cibo e cambiamento climatico. Con questa campagna Slow Food invita tutti ad agire in prima persona, invita tutti a riflettere e modificare anche di poco quelle abitudini che sommate hanno un pesante impatto negativo sul pianeta.
Per festeggiare il Terra Madre Day e il progetto Food for Change VENTI MANI collaboreranno per preparare un menù celebrativo di presentazione del progetto.
In questa importante occasione Slow Food Gargano chiama a raccolta non solo i bravissimi dieci ristoratori ma anche aziende e produttori del territorio e tutti coloro che condividono una visione di produzione alimentare radicata nelle economie locali rispettosa dell’ambiente, delle conoscenze tradizionali, della biodiversità e del gusto, attraverso un sistema alternativo di produzione e quindi del consumo di cibo.
L’obiettivo dell’iniziativa di Slow Food Gargano è aiutare ad aumentare una maggiore sensibilizzazione e sviluppare sistemi produttivi resilienti e resistenti al clima che cambia, promuovendo una rete virtuosa tra chef, ristoranti e produttori locali.
Sono loro gli ambasciatori di Menù for Change.