Le ragioni di un impegno e di una scelta
A pochi mesi dalle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di San Giovanni Rotondo le forze politiche stanno intensificando gli incontri al fine di individuare una proposta da sottoporre al giudizio degli elettori.
È certamente un momento delicato, bisogna dare una prospettiva politico-amministrativa che sappia coniugare un sano realismo con una visione del futuro di una città che, l’inconcludente e, sotto tanti punti di vista, devastante amministrazione Pompilio, è diventata più debole, fragile e disorientata.
La risoluzione dei problemi è rimasta al palo. Gli slogans, più o meno demagogici e ipocriti, hanno preso il posto delle proposte serie ed efficaci.
Il cosiddetto “bene per la città” è stato piegato, indirizzato e sottomesso alla costruzione o riesumazione di carriere politiche (sic) e i problemi, inevitabilmente, si sono ulteriormente aggravati. Tutto è stato programmato sulla base di promesse vane, utili solo a perpetrare l’inganno nei confronti di persone, imprese e famiglie in difficoltà.
Una questione su tutte desta particolare allarme: la situazione economico-finanziaria del nostro comune. Gli attuali amministratori sono riusciti, con particolare accanimento, soprattutto negli ultimi periodi, a trascinare il bilancio in una situazione di estrema preoccupazione, tanto da mettere in pericolo anche l’ordinaria amministrazione.
Questo è il “regalo” che il centrodestra sangiovannese lascia ai propri cittadini.
Da questa consapevolezza bisogna partire per la costruzione di una solida e valida alternativa di governo cittadino. Il centrosinistra ha il compito responsabile e appassionante di superare errori, incomprensioni e divisioni più o meno recenti, per essere protagonista di una stagione di rinascita.
Noi non abbiamo paura di questa sfida. Siamo certi che l’intero centrosinistra ha le risorse umane, progettuali, competenze e coraggio per dare alla città il ruolo che merita e che, soprattutto, meritano i suoi cittadini.
È proprio con questo intento che tre forze politiche “Centro Democratico”, “Partito Socialista” e “Democratici per la Città” hanno individuato nel consigliere comunale di opposizione Michele Crisetti la persona che può rappresentare tale progetto. La sintesi è stata possibile dopo che il Partito Socialista, per agevolare il percorso a tutto il centrosinistra ha ritirato il proprio candidato, il consigliere Massimo Chiumento.
Naturalmente non è un aut-aut verso nessuno in quanto, nella coalizione, ci sono altre e altrettanto autorevoli proposte in grado di portare la coalizione alle vittoria.
Siamo altresì certi che, qualunque sarà la scelta, tutti coloro che si propongono per la guida della futura amministrazione daranno il loro fattivo e concreto contributo, consapevoli che solo il lavoro di tutti può dare il risultato atteso.
Per il metodo di scelta del candidato sindaco siamo aperti a ragionare su qualsiasi soluzione anche attraverso le primarie di coalizione.
Ciò che chiediamo ai nostri alleati è di fare un ulteriore sforzo per iniziare, al più presto, la campagna elettorale con programmi, iniziative e coinvolgimento partecipato dei cittadini, tracciando così, in modo netto, inequivocabile, fermo e sereno la distanza con gli attuali amministratori più o meno, politicamente, occupatori abusivi del Palazzo di Città.
Noi ci siamo e ci saremo.
Centro Democratico
Partito Socialista
Democratici per la Città