Terapia di coppia
A cura della dottoressa Pamela Longo
Psicologa e Psicoterapeuta
La terapia di coppia offre un aiuto psicologico a coloro che vivono una crisi “coniugale”, derivante da difficoltà sentimentali, sociali o sessuali. Possiamo parlare di una relazione di coppia in crisi quando il malessere sperimentato da entrambi è duraturo e appare difficile da superare, nonostante i tentativi effettuati, di ritrovare l’equilibrio perduto. Le difficoltà sperimentate tendono a ripetersi attraverso delle dinamiche che alimentano una sorta di circolo vizioso accentuando le incomprensioni. Indipendentemente dall’approccio psicoterapico, un percorso rivolto alla coppia si basa sull’analisi delle dinamiche che si creano e si sviluppano nella diade, dalla loro costituzione alle aspettative e motivazioni che li inducono a chiedere aiuto ad uno specialista.
La terapia di coppia ha come obiettivo quello di aiutare i partners ad acquisire maggiore consapevolezza rispetto alle dinamiche della coppia stessa e rispetto a sé in relazione all’altro, affinché possano scegliere la direzione che si intende intraprendere e che risulti essere più auspicabile per loro; ciò implica che la decisione ultima dei partners non sia orientata necessariamente a mantenere unita la coppia. Sicuramente, però, entrambi possono beneficiare di uno spazio in cui attraversare la situazione conflittuale in maniera costruttiva, non rifuggendosi dal conflitto ma potendolo guardare da vicino per potersi osservare anche in relazione all’altro e per comprendere parti di sé attive in quella relazione, in ogni caso utili ad attraversare il presente ed affrontare il futuro. Questo, inevitabilmente, porta ad osservare le ragioni e/o il comportamento dell’altro in maniera più obiettiva, comprendendone aldilà di quello che appare, le ragioni più o meno profonde che lo “spingono” ad agire. E, sicuramente, la migliorata capacità comunicativa e relazionale permette ad entrambi di prendere contatto con i punti focali e le risorse della coppia stessa, al fine di ritrovare un nuovo equilibrio utile al benessere del singolo e della diade.
Nel momento in cui i partners percepiscono che la vita di coppia presenta delle complessità e che possono essere presenti delle difficoltà, compiono il primo passo verso la consapevolezza del momento che stanno vivendo. Generalmente, è in questa fase che si decide di richiedere aiuto per poter superare “la crisi”.
Quando si chiede aiuto ad un terapeuta, la coppia può trovare uno spazio neutro e protetto in cui esprimere liberamente il proprio “sentire” fatto di pensieri, difficoltà, sentimenti per mezzo di modalità comunicative utili, ad entrambi, per osservare le proprie dinamiche al fine di poterle conoscere e risolvere. Attraverso il percorso terapeutico rivolto e centrato sulla coppia, è altresì possibile che il singolo ritrovi degli spunti di riflessione utili a sé, andando ad incidere anche sul benessere personale compromesso a causa della crisi coniugale che si sta attraversando.
Chiedere aiuto ad un professionista potrebbe, quindi, rappresentare il primo passo per disinnescare una conflittualità, “quel fare un passo indietro”, necessario per proseguire verso il benessere relazionale della coppia e del singolo.