Il meglio di sé – Parte 1
A cura del dottor Antonio Pio Longo
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni
Come abbiamo visto in altri articoli precedenti, le Soft Skills o competenze trasversali sono molto importanti per la realizzazione di sé stessi sia nella vita privata che in quella lavorativa.
Le Soft Skills o competenze trasversali sono quel tipo di competenze che si possono sviluppare e allenare ad ogni età perché riguardano il mondo socio-relazionale.
Le Hard Skills o competenze tecniche, invece, sono le competenze tecnico/scientifiche che riguardano il mondo della conoscenza e delle certificazioni, come le lauree, i diplomi, le specializzazioni.
Per raggiungere una completa realizzazione di sé, per tirar fuori il meglio di sé nel campo privato e lavorativo, non è sufficiente avere solo competenze tecnico/scientifiche, visto che ormai una laurea o un diploma lo abbiamo preso quasi tutti. Nel modo d’oggi c’è bisogno di sviluppare le competenze trasversali che sono quelle che ci permettono di vivere bene con noi stessi e gli altri, che siano i nostri partner, colleghi di lavoro, amici, conoscenti o familiari. La buona notizia è che queste competenze sono presenti in ognuno di noi, dalla nascita, sono parte integrante del nostro essere umani.
In questo articolo parleremo della competenza trasversale relativa all’avere consapevolezza delle proprie capacità, delle proprie conoscenze/competenze, dei propri limiti/punti di forza. Questa competenza trasversale è definita Self Empowerment, che possiamo tradurre come auto-consapevolezza. Contribuisce alla nostra autostima generale, è un percorso personale che porta ad ottenere maggiore fiducia in sé stessi, con effetti sia nella sfera lavorativa che in quella delle relazioni sociali, tirando fuori il meglio di sé.
Prima di vedere da vicino cos’è e come possiamo allenare il nostro Self Empowerment, cioè l’auto-consapevolezza, vediamo cos’è l’Empowerment in psicologia.
Lo psicologo americano Julian Rappaport nel 1981 ha descritto l’Empowerment come un processo che permette a individui, gruppi e comunità di aumentare il controllo attivo sulla propria vita, cioè di essere in grado di prendere decisioni e seguire progetti di vita personali senza essere influenzati troppo dagli altri e dall’ambiente.
Una persona che non allena il suo Self Empowerment, in altre parole che non conosce bene sé stesso con i suoi desideri, progetti, limiti e obbiettivi, e che quindi ha scarsa auto-consapevolezza, è una persona che si trova in una situazione di passività e dipendenza dai fattori esterni, situazione in cui spesso non si perseguono i propri desideri lasciandosi influenzare dagli altri, in special modo dalle persone più vicine, che, in buona fede, vorrebbero il meglio per noi.
Per liberarsi da questa influenza esterna, ambientale, che può condizionare le nostre scelte, per aumentare quindi il nostro Self Empowerment o auto-consapevolezza, c’è da affrontare un percorso di 3 fasi.
- La prima fase è di attribuzione: in cui si cerca di anticipare e capire quali siano le cause esterne ed interne, che portano ad una situazione di scarsa auto-consapevolezza.
- La seconda fase è di valutazione della Self-efficacy o auto-efficacia, dove ad essere “auto-valutata” è la propria efficacia, cioè la capacità di saper fare qualcosa e di ottenere risultati concreti dai nostri progetti e azioni, seppur piccoli ma di ottenerli costantemente, di giorno in giorno, a piccoli passi.
- La terza fase è di visualizzazione del futuro, dove si deve immaginare il proprio futuro nelle condizione ideale desiderata e provare a percepire quali sensazioni/emozioni si proverebbero. È una fase di proiezione e immaginazione, dove serve uno sforzo anche di fantasia ma c’è bisogno di essere più onesti possibile con sé stessi e con le proprie aspettative.
Nel prossimo articolo andremo a vedere nel dettaglio ognuna di queste fasi del percorso e vedremo anche alcuni esercizi per lo sviluppo personale del Self Empowerment, usando tecniche che permettono il potenziamento della propria autostima. Esercizi semplici che metteranno ordine nella vostra vita, almeno per un momento… spero.
