HAPPY CHRISTMAS O CHRISTMAS BLUES?
A cura della dottoressa Maria Erika Di Viesti
Psicologa clinica e della salute
Formata in Psicodiagnostica clinica e forense e Neuropsicologia clinica e riabilitativa
Felice Natale o Triste Natale?
Per rispondere a questa domanda nello specifico, ho voluto scomodare la scienza.
E la risposta effettivamente è… che sì, a Natale possiamo essere tutti più buoni, più felici ma anche più stressati!
… …Ma andiamo per ordine.
A brevissimo sarà Natale, la festa più attesa da grandi e piccini!
Le case e le piazze si illuminano, le strade assumono odori e profumi diversi, le giornate sono più piene: ci sono i preparativi per pranzi e cene travolgenti, la corsa ai regali, i giochi di società seduti attorno ad un tavolo mentre si sgranocchia frutta secca, lo sfoggio degli abiti migliori, e tanto altro….
Sono sicura che di fronte ciò che sto scrivendo la platea che legge si è nettamente divisa in due parti: quelli a cui è venuta l’ansia e quelli che hanno respirato la felicità!
Effettivamente, secondo uno studio pubblicato nel 2011 in un articolo su Innovation in Clinical Neuroscience, viene evidenziato come il Natale per molte persone sia fonte di stress, con conseguente aumento di psicopotologie da umore depresso post feste natalizie (The Christmas Effect on Psychopahology). È come se si sviluppasse una sorta di ansia da celebrazioni, dove tutto va fatto perché il periodo lo richiede, dove tutto è frenetico: l’albero, il presepe, gli addobbi, i cenoni, i regali… se questi vengono fatti perché “si deve” , tutto questo chiaramente diventa quasi una costrizione e causa di stress. Questo fenomeno è stato molto studiato di recente fino a conquistare un posto nella scienza con il fenomeno noto come Christmas Blues.
Il Christmas Blues è una condizione caratterizzata da tono dell’umore basso, presenza di sintomatologia da ansia/stress e pensieri negativi, che colpirebbe alcune persone durante le festività. Un sondaggio effettuato dell’APA (American Psychological Association) ha rivelato alcuni dati interessanti su questo fenomeno. Mentre la maggioranza delle persone riferisce di riportare sentimenti di amore, buonumore e gioia durante le vacanze, quelle emozioni sono risultate spesso accompagnate da sentimenti di affaticamento, stress, irritabilità e tristezza. Secondo questo sondaggio, ben il 38% delle persone intervistate ha affermato che il loro livello di stress aumenta durante le festività!
Ad essere fonte di preoccupazioni e stress possono essere: la scelta dei regali, l’ “obbligo” quasi del gesto ed il tempo per farli, cosi come il doveroso invito a cenoni dove vi sono parenti o conoscenti non molto graditi e per ultimo, ma non meno importante, l’esborso economico legato alla festività. Effettivamente, le feste portano con sé la presenza di stressor che su qualcuno può avere un impatto più che significativo.
Ma nel complesso, il fenomeno del Christmas Blues giungerebbe al termine con la fine delle festività natalizie.
Invece, dall’altra parte, con determinazione troviamo le parole dello psicologo Davide Baventore e della psicologa Usilla Arianna, i quali affermano che: