La comunicazione efficace
A cura del dottor Mauro Mangiacotti
Psicologo e Psicoterapeuta
Qual è la differenza tra parlare e comunicare?
Parlare = dire qualcosa a voce con parole
Comunicare = mettere in comune
– dal latino cum-insieme + munis-incarico, dovere, funzione –
La comunicazione è, dunque, un’azione sociale: un condividere con l’altro un pensiero, un’idea, un valore.
La comunicazione avviene solo ed esclusivamente quando il nostro parlare viene compreso dall’altro e diventa patrimonio comune.
La comunicazione è costituita da tre componenti:
- quella NON VERBALE
- quella PARAVERBALE
- quella VERBALE
Le descrivo brevemente
COMPONENTE NON VERBALE
Postura
Morbida/Rigida
Movimenti e gesti
Stereotipati/Naturali
Espressioni del viso
Dolci/Aspre
Movimenti degli occhi
Lenti/Rapidi
COMPONENTE PARAVERBALE
Tono
Grave/Acuto
Volume
Alto/Basso
Ritmo
Veloce/Lento
COMPONENTE VERBALE
Parole utilizzate
Linguaggio Semplice/ Linguaggio Complesso
Uno studio condotto nel 1972 dallo psicologo statunitense Albert Mehrabian (“Non-verbal communication”) ha mostrato che ciò che viene percepito in un messaggio vocale può essere così suddiviso:
- Aspetto non verbale 55%
- Aspetto paraverbale 38%
- Aspetto verbale 7%
Ricerche successive condotte in ogni parte del mondo confermano queste percentuali.
Potrà sembrarci bizzarro che le parole effettivamente utilizzate ricoprano un ruolo così marginale soprattutto in quest’epoca digitale e social dove tutti parliamo tanto e forse, purtroppo, comunichiamo poco.
Ad ogni modo, in estrema sintesi, la comunicazione ottimale è fatta di:
POSTURA MORBIDA
MOVIMEMTI E GESTI NATURALI
ESPRESSIONI DEL VISO DOLCI
MOVIMENTI DEGLI OCCHI LENTI
TONO GRAVE
VOLUME MEDIO
RITMO ONDULATO
LINGUAGGIO SEMPLICE
Buona comunicazione a tutti!
