Mangiacotti: “Uniamoci al di là dei documenti e delle mozioni nell’interesse del nostro territorio e della nostra Città.”
“Uniamoci al di là dei documenti e delle mozioni nell’interesse del nostro territorio e della nostra Città.” Così il sindaco di San Giovanni Rotondo
“Rivolgo un appello a non scegliere posizioni preconfezionate altrove, scelte che rafforzano i soliti noti e indeboliscono i territori. Il Gargano deve dare voce a uomini e donne radicati nella realtà locale. Mi rivolgo soprattutto alla società civile affinché sia più attenta e maggiormente coinvolta nel processo di miglioramento di tutta la struttura organizzativa e sociale.”
Sono chiari i punti cardini di un processo innovativo da porsi come perno fondamentale con le nuove generazioni per salvaguardare gli interessi del Gargano. Un’operazione che ha il compito di allontanare tutto quanto c’è di vecchio nel formare nuovi quadri e nell’abbandonare i vecchi scenari in cui ad agire sono i soliti padri – padroni – padrini.
Si tratta di operare, non trascurando del tutto la tradizione e gli ideali che sono a fondamento del pensare ed agire politico, e di uscire al di fuori delle logiche che, fino ad ora, sono risultate perdenti. Quello che conta oggi è formare la nuova generazione e preparare il terreno riappropriandosi del territorio e mettendovi le radici.
Solo allontanandosi dall’elaborazione teorica e adottando una politica dei piccoli passi in vista di due obiettivi primari: il radicamento nel territorio e l’elaborazione di una linea politica, sarà possibile sfruttare al meglio le risorse ed avere risultati diversi.
“Molto importante – ha concluso – è il concetto del radicamento nel territorio affinché si possa fornire un indirizzo politico locale innovativo che esca dalle stanze per mescolarsi alla folla.”