Il consigliere Cappucci chiarisce la posizione di Rifondazione Comunista
A poche ore dalle dichiarazioni del Sindaco Filippo Barbano ecco che è giunta la replica di Sinistra in Comune e del suo capogruppo Roberto Cappucci, che ieri ha votato contro il nuovo piano di gestione dei rifiuti.
ll Partito della Rifondazione Comunista, esponente di maggioranza all’interno della coalizione “La sVolta Giusta“, con la lista Sinistra in Comune, ha deciso di votare contro, insieme ad altri componenti della maggioranza, all’approvazione del “nuovo” capitolato sui rifiuti durante l’ultimo Consiglio Comunale di giovedì 20 febbraio 2025.
La scelta di votare contro è derivata dalla consapevolezza che il capitolato non rispecchia gli impegni presi durante la campagna elettorale: il capitolato, infatti, ripropone, senza sostanziali modifiche e quasi alla lettera quello già approvato, il 29 aprile 2024, dalla precedente amministrazione Crisetti, prevedendo, inoltre, un considerevole aumento dei costi del servizio, di circa un milione di euro, e senza apportare miglioramenti significativi ai servizi offerti. L’obiettivo di Sinistra in Comune è sempre stato quello di mettere da parte il vecchio capitolato e riscriverne uno nuovo, con il supporto di professionisti del settore e il coinvolgimento di tutti i “portatori di interesse”, con entrambe le premesse vanificate dall’approssimazione del lavoro svolto: i professionisti incaricati, e da noi suggeriti, hanno ricevuto l’incarico ufficiale soltanto a gennaio 2025, a poche settimane dall’approvazione e 5 mesi dopo essere stati contattati e aver dato pronta disponibilità, già nel mese di settembre 2024, privandoli, di fatti, del tempo necessario per svolgere un lavoro adeguato e serio e che, soprattutto, prevedesse la collaborazione attiva alla stesura di un nuovo capitolato e non intervenendo sul vecchio.
«Non avremmo mai voluto trovarci a discutere di un capitolato sui rifiuti che ignora le promesse fatte ai cittadini, che non è stato condiviso ed elaborato dalla maggioranza e che ricalca pedissequamente quello della precedente amministrazione. Il nostro voto contrario all’approvazione è coerente con le promesse fatte in campagna elettorale, per la quale noi ci abbiamo messo la faccia – dichiara il consigliere comunale di Sinistra in Comune, Roberto Cappucci. – La nostra di amministrazione si era prefissata l’obiettivo di redigere un nuovo capitolato sui rifiuti che rispondesse alle esigenze della città, coinvolgendo tutti i soggetti del territorio, dalle famiglie alle imprese, dalle strutture sanitarie alle associazioni. Invece, ci siamo ritrovati di fronte a un capitolato che non porta alcuna innovazione e, anzi, impone costi maggiori senza alcun beneficio concreto. Inoltre, la decisione di coprire i pesanti aumenti utilizzando fondi, come 350.000 euro dall’imposta di soggiorno e altri fondi destinati, invece, ai servizi essenziali, come le politiche sociali e i lavori pubblici, rischia di compromettere la qualità della vita e gli impegni presi con la città», conclude.
Il Partito della Rifondazione Comunista auspica ad una rapida ricomposizione all’interno della maggioranza dell’amministrazione comunale, in modo da poter lavorare con coerenza per realizzare il programma elettorale e dare a San Giovanni Rotondo l’impulso amministrativo che merita. È essenziale ritrovare unità di intenti e tornare sui propri passi per garantire ai cittadini le risposte concrete che hanno richiesto con il loro voto, senza tradire la fiducia riposta nella nostra coalizione e nel progetto politico condiviso.
Circolo “L. Pinto”
Partito della Rifondazione Comunista
